domenica 30 novembre 2008

DESIDERIO

Una stupidaggine forse. Una parola abusata mille volte. astrolabio_1

Mi e` stato appena fatto notare che la parola desiderio deriva dal latino DE (come preposizione di luogo significa “da”) + SIDUS (Sidus, sideris, n. che significa stella, costellazione).

Un desiderio e` quindi, almeno alla radice, un qualcosa che viene dalle stelle, dall`universo che solo gli astrologi millantano di capire (in questo gli astronomi e gli astrofisici sono piu` consci dei propri limiti)

Niente romanticismi smielati; solo un nuovo senso da dare ad un parola normalmente cosi` insipida che diventa cosi` piacevole…

venerdì 28 novembre 2008

Brasero

Brasero e` (se lo Googli) un buon programma di masterizzazione della distribuzione Ubuntu… ma non solo.

La settimana scorsa ho imparato una cosa nuova, una cosa piacevole. Il brasero e` una semplice (quanto pericolosa forse) via per scaldarsi. Mi e` stato riferito che e` una cosa tipica della Spagna del Sud. Notazione di colore (tanto per collocarsi un momento) e` il fatto che in tale parte della penisola iberica non tutte le case hanno il riscaldamento; diciamo che e` un lusso e che comunque viene utilizzato relativamente poco.IMG_0026

Il brasero e` sostanzialmente un tavolo coperto da un paio di grosse coperte di velluto !

Ma e` di piu`… … …

 

 

Il meglio di se il Brasero lo da “sotto”…

Sotto, il brasero e` caldo, e` libidinoso, e` socializzante e vasodilatante. Alimentata elettricamente, il B. contiene una stufetta a resistenze elettriche  che ne diventa il caldo cuore; tutto il calore (se dico “caldo” gli spagnoli che leggerannno penserebbero ad una minestra…) resta sotto il tavolo dove tutti infilano le gambe… Il giochino e` semplice semplice. Si ha il doppio vantaggio di tenere le gambe coperte e i piedi in zona 40 gradi.IMG_0027

Il tavolo (per quanto ho visto) e` tondo ma con 4 gambe…ovvio!

Una delle cose che mi e` piu` piaciuta e` la funzione socializzante di tale attrezzo. Se il resto della casa ha una temperatura media si e` naturalmente portati verso il Brasero… li si sta bene; intanto alla fin fine ci si trova in tanti attorno ad una tavolo…

 

La mia esperienza con tale aggeggio e`stata positiva. Certo qualche dubbio sulla sicurezza viene naturale (anche pensando che il nome ne indica una ben piu` pericolosa discendenza…) ma l`effetto e` assicurato.

Un po` mi ha portato alla mente la “monega” per il letto ma qui l`oggetto e` piu` efficace.

Io l`ho trovato esageratamente calorifico (ma io non faccio testo) e sono sicuro che tante signorine non lo disprezzerebbero.

Il consiglio supremo e` quello di provare il caldo avvolgente del Brasero davanti alla televisione in un dolce cazzeggio post cena spagnola; alla TV consiglio “Canal Sur” con una puntata di “Arrayan” … (si lo so, e` “un posto al sole” in spagnolo ma credete veramente che ve ne freghi qualcosa di quello che passa la TV in quel momento?)

Questo e` il Brasero, un “Local Social Network” che ti  coccola in un soporoso calore !

P!

domenica 14 settembre 2008

Zona rimozione forzata

14092008073

Credo non servano troppi commenti. Il cartello e`  stato fatto per un tavolo dello studio in cui “qualcuno” lascia sempre di tutto. No si riesce a lavorare, non si riesce ad appoggiare una qualsiasi cosa.

La minaccia (neanche tanto velata) e` quello della rimozione forzata.

mercoledì 27 agosto 2008

Alphabutt ( AlfaPeto ) by Kimya Dawson

Semplicemente splendido.

Ieri su BoingBoing ho visto che e' in pre-ordinazione su Amazon il nuovo disco della bravissima Kimya Dawson.
Beh, e' stata una folgorazione.

Meno di un mese fa discutevo sul significato di tale titolo che mescola l'inglese Alphabet (Alfabeto) con lo slang Butt (Culo) e, con la mia interlocutrice,, si era arrivati a tradurlo con Alfaculo... ma non piaceva piu' di tanto per la perdita del gioco di parole; appena vista la copertina e tutti quiei riferimenti odorosi e sonori ho capito che la traduzione perfetta poteva essere ALFAPETO !
Mi rendo conto che nessuno traduce i titoli degli album ma questo suona troppo bene. Prova ulteriore dell'azzeccata italianizzazione e' il fatto che tale titolo suciti l'ilarita' cretina di quando eravamo piccoli, quella che ci faceva ridere per le barzellette che contenevano la parola cacca o pipi.

Qui ho trovato che i titoli del disco sono questi:

01 Little Monster Babies
02 Alphabutt
03 Bobby-O
04 Louie
05 Smoothie
06 I Like Bears
07 Seven Hungry Tigers
08 Happy Home
09 Wiggle My Tooth
10 I Love You Sweet Baby
11 Pee-Pee in the Potty
12 Uncle Hukee's House
13 We're All Animals
14 Little Panda Bear
15 Sunbeams and Some Beans

Al concerto all'ABclub di Brussel, che io mi ricordi, aveva fatto la 02 e la 14. Due canzoni divertenti in perfetto stile KD "infantilizzato" per venire incontro al progetto di un disco per bambini (che alla fini ritroviamo solo nella mente degli adulti che l'ascoltano).
Sono proprio curioso di sentire come sara' il resto dell'album percio' aspetto fiducioso che l'"eEquino" a breve faccia il suo dovere.

Per chi non la conoscesse proprio, come artista, consiglio il wiki e la visione (concentrandosi anche sulla colonna sonora) del miglior film che io abbia visto negli ultimi anni.

giovedì 19 giugno 2008

Kimya Dawson @ Brussel 24_5_2008

In pochissime parole il diario fotografico di questa mia piccola avventura durata meno di 24 ore.
Partiamo con ambientare il tutto. Questa era l`unica tappa facilmente raggiungibile e in europa a cui potevo ambire.
Il fatto di avere un esame di "Modelli compartimentali" la settimana seguente un po` mi inibiva... sapete, non sono uno che e` sempre in anticipo con lo studio!
Beh alla fine il tutto e` stato deciso e son partito con in tasca un biglietto arrivato qualche giorno prima e la prenotazione per una macchina a nolo all`aeroporto.busta
h.10.00 Sab Partenza da casa all volta di TV per l`aereo delle 12.30. Tempi calcolati perfettamente visto il check-in online gia` effettuato.andata
Consiglio da “piocioso” quale sono e` di parcheggiare la macchina (nel mio caso la Luciana) in un ottimo parcheggio a un quarto d`ora dall`aeroporto in direzione Quinto.

Il volo  procede bene senza intoppi con il balletto modello egizi delle hostess e la fastidiosissima voce registrata in italiano che sbaglia le indicazioni.....(prometto di parlarne piu` diffusamente altrove!)
Arrivo come previsto a Charleroi e auto ritirata. Questa volta ci si deve accontentare di una triste Ford Fiesta con cambio manuale...(a Glasgow era andata meglio...)

macchina


Prima cosa da fare controllare dove fare benzina la sera (anzi notte) quando` si ritornera` indietro; trovati tre distributori do` per scontato che almeno uno abbia un self service...(grosso errore)
lidlPoi e` ora di rifocillarsi e, previa capatina a un Lidl (per sentirsi a casa) pranzo selvaggio a base di formaggio di capra. 
Trazferimento a Brussel. park_brusselCi guida la voce simpatica toscana. Parcheggio in zona centrale e via, sono le 17.
Brussel e` bellina: senza lode e senza infamia; ha un gran bel centro pedonale con molti bei monumenti e negozi ben caratterizzati.
Per le 7 si ripassa in macchina, ci si sistema e via all`ABclub. Qui ci sono gia` le prime persone in fila, caspita!

Il concerto, inutile dirlo, e` stato strepitoso. Un po` perche` non ci aspettava nulla, un po` perche` seguito esattamente ad un metro da Kimya...
_MG_0144 Lei e` una americanona un filino debordante con un visino quasi infantile su un corpo cosi` americano. La voce,come sempre, imprecisa, roca ma potente, sempre intonata. Si sente che al di la` dell`aspetto questa tizia e` di fatto un aprofessionista.
Unico appunto forse la tecnica chitarristica in rigoroso Finger(o meglio Thumb)not-picking. Spettacolo!
Altra nota incredibile il vedere Panda a fine concerto con Angelo che giocano mentre la mamma vende LP e firma forse qualche autografo.

park_airportRitornati verso l`aeroporto e dopo un rocambolesco rifornimento alla fiestina possiamo finalmente goderci un meritato riposo degli eroi.
Dopo una piccola paentesi di riposo alle 6.10 l`aereo riparte per TV! A casa ad aspettarci la Luciana sempre disponibile e bellissima.